Pandemie, guerre e crisi economiche hanno spinto molti italiani ad avvicinarsi all’investimento in oro fisico.
Infatti, l’acquisto di lingotti o monete d’oro attira quegli investitori che vedono nell’oro finanziario qualcosa di poco tangibile. Spesso sentiamo dire “ha senso investire in oro solo acquistandolo fisicamente”, ma è davvero così?
PREGI
Protezione. In caso di blocco dei conti correnti, è più difficile per un creditore aggredire qualcosa di cui non si conosce l’ubicazione, mentre è più facile colpire conti correnti o depositi titoli.
DIFETTI
Spread. Quando acquisto oro fisico, ho una perdita secca sia in acquisto che in vendita. Se, per esempio, l’oro quota 2000 euro all’oncia, potrei pagarlo 2100-2200 euro.
In caso di rivendita, potrei ottenere solo 1800-1900 euro.
Più i rivenditori vogliono guadagnare, più lo spread è ampio.
Infatti, lo spread non è una truffa, ma il modo in cui i rivenditori remunerano la loro struttura.
Tuttavia, molti se ne approfittano.
Costi. Una cassetta di sicurezza può costare dai 50 ai 100 euro l’anno, con una garanzia spesso inferiore ai 10 mila euro.
Se voglio estendere la copertura della cassetta di sicurezza in caso di furto, pagherò di più e la mia banca potrebbe segnalare all’Agenzia delle Entrate.
Posso quindi decidere di tenere il lingotto a casa, ma qui emerge un nuovo rischio.
Furto. In caso di detenzione “casalinga”, il rischio di furto è altissimo.
ETC o oro fisico?
Dipende dalle tue esigenze.
Nella maggior parte dei casi è preferibile optare per uno strumento finanziario, comodamente acquistabile tramite home banking, che replica l’oro fisico.
A volte, alcuni rivenditori di oro fisico disonesti sostengono che l’oro fisico abbia quotazioni diverse dall’oro finanziario, ma questo è assolutamente falso.
L’oro fisico segue infatti le quotazioni presenti nella borsa delle materie prime.
Se avete dubbi, vi sfido ad acquistare oro fisico e verificare le quotazioni sui siti dei venditori.
Un’altra spinta forte è quella di consigliare lingotti e monete per proteggersi da guerre e dal collasso del sistema economico, ma questi eventi sarebbero talmente gravi da portare a un crollo della società civile.
In tali circostanze, pensare di girare con un lingotto è forse l’ultima cosa logica da fare; a quel punto, cibo e farmaci avrebbero un valore maggiore.
Se comunque hai deciso di proseguire con l’acquisto di oro fisico, segui questi consigli:
- Attento allo spread. Come detto sopra, lo spread non è evitabile, ma possiamo valutare venditori che non esagerano. Dobbiamo sempre tenere d’occhio le quotazioni dell’oro per monitorare l’eventuale spread.
- Affidati a realtà consolidate: Rivolgiti a venditori con uno storico e una buona reputazione. Non affidarti a realtà consigliate da amici o conoscenti, soprattutto ora che stanno nascendo numerose realtà piramidali che vendono oro fisico.
- Documentazione e trasparenza: Richiedi sempre una fattura o una ricevuta dettagliata che attesti l’acquisto, con specificato il peso, la purezza e il prezzo dell’oro. Assicurati che il venditore fornisca tutte le informazioni necessarie e sia trasparente riguardo ai costi e alle condizioni di vendita.
- Controlla la purezza: L’oro puro è 24 carati, ma alcuni lingotti e monete possono avere una purezza inferiore. Assicurati di conoscere la purezza del prodotto che stai acquistando e verifica che ci siano certificati di autenticità rilasciati da enti riconosciuti. Spesso ci sono alcune strategie per garantire l’autenticità, come scegliere monete che sono più difficilmente falsificabili dei lingotti. Tuttavia, se ti affidi a una realtà consolidata e affidabile, puoi considerare anche l’acquisto di lingotti.
Arzilli Andrea, Socio Fondatore Four Your Future SCF