Nell’articolo di oggi andremo ad analizzare un caso pratico di consulenza finanziaria indipendente: vedremo come il team dei consulenti FourYourFuture ha lavorato sul portafoglio di un Cliente, con un approccio indipendente e libero da conflitti d’interesse.
Il Cliente in questione, che chiameremo Mario, aveva circa 550.000 mila euro investiti in fondi comuni d’investimento e in azioni singole.
La quota investita in azioni singole era notevolmente più bassa rispetto alla parte investita in fondi, che rappresentavano circa l’80% del patrimonio.
Il numero totale dei fondi attivi in portafoglio era pari a 19.
Nessuno dei fondi selezionati riusciva a generare rendimento oltre il benchmark di riferimento e alcuni ne erano addirittura sprovvisti, un fattore molto grave poiché in questo modo diventano strumenti difficilmente valutabili (ricordiamo che il benchmark è il metro di paragone con il mercato di riferimento).
L’impatto commissionale sulla parte investita in fondi, ovvero 429.000 mila euro era pari al 2,55%, quindi il Cliente pagava una commissione (solo di gestione) annua pari a 10.939,00 euro. Inoltre, in base alla documentazione Mifid 2 (la Mifid è il documento ufficiale che la banca deve fornire e che riflette i costi effettivi che il Cliente paga ogni anno), erano presenti costi pari a 13.170,00 euro.
Il Cliente, di base, pagava questa “parcella occulta” per non ricevere né una consulenza né un rendimento superiore al benchmark (lo scopo dei fondi attivi). Questo fattore è dovuto sia ai costi eccessivi che alla difficoltà di genere extra rendimento rispetto al benchmark sul lungo periodo.
Pensate che su un orizzonte di 15 anni, solo 1 fondo su 10 riesce a generare extra-rendimento.
La gestione di FourYourFuture SCF invece ha permesso di ridurre l’impatto commissionale annuale attraverso l’utilizzo di strumenti più efficienti, uno su tutti gli ETF.
E inoltre la parcella per la consulenza è stata di circa 4.000,00 €.
Il Cliente ha così risparmiato annualmente oltre 8.000,00 €. Il numero degli strumenti è passato da 19 a 10, e il costo medio di gestione è crollato da un 2,5% a circa uno 0,18%.
C’è stato quindi un risparmio economico molto importante (che genererà più rendimento sul lungo periodo rispetto alla situazione precedente) e un completo cambiamento in quello che è l’approccio classico.
Mario ha ricevuto una vera consulenza e un portafoglio adatto alle sue esigenze, senza nessuna logica di vendita di prodotti.
Oltre ad essere efficiente lato finanziario, questo lavoro permette effettivamente di migliorare la vita delle persone, facendo loro risparmiare molti soldi, ottimizzare i rendimenti e comprendere al meglio la loro reale situazione. La grande differenza tra FourYourFuture SCF e un promotore finanziario è che non abbiamo nessun obbligo, nessun conflitto d’interesse e nessun interesse a inserire uno strumento piuttosto che un altro, una condizione preziosa che ci regala completa indipendenza.